Il primissimo podcast del nuovo Nintendo Power su Youtube, ha visto la presenza delle menti dietro la serie di Zelda, e il suo ultimo capitolo, ovvero Eiji Aonuma e Hidemaro Fujibayashi.
Un cambiamento importante che va ad affiancarsi ad un titolo decisamente più “open world” che in passato, commentato dal producer della serie, Eiji Aonuma, e il director di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, Hidemaro Fujibayashi.
Fujibayashi: Nei precedenti titoli della serie di Zelda, un dungeon era molto, molto lungo, e poiché questa tipologia di titoli aveva un mondo molto ampio da esplorarem uno dei temi principali fu quello di trovare oggetti e luoghi. Mentre stavamo pensando a quale fosse il rapporto Sacrari <=> esplorazione, ci è venuto in mente di inserire più di 100 piccoli dungeon in Zelda: Breath of the Wild. Per quanto riguarda le dimensioni, abbiamo pensato di creare dungeon lunghi, ma ci sarebbe voluto molto tempo per completarli, ed i giocatori avrebbero così passato molte delle ore di gioco, all’interno di luoghi “interni” e chiusi. Quindi abbiamo pensato che fosse meglio realizzare dei Sacrari della durata di 10 minuti.
Quando ai tempi stabilimmo quel determinato tempo, pensammo che forse per un titolo di Zelda non fosse abbastanza, non dando quella sensazione tipica dei capitoli della serie. Da li abbiamo pensato di creare un dungeon più corposo (i Colossi Sacri), che al contrario di un dungeon classico offre un sistema di movimento gravitazionale che permette al giocatore uno spostamento degli elementi presenti nel dungeon, utile per accedere a determinati punti inaccessibili. Durante la realizzazione delle “Divine Beast”, pensammo fosse meglio farle osservare dal giocatore da lontano, con una sorta di forma umanoide, ma poi visto che alla fine sono controllate dai Campioni, abbiamo pensato che sarebbe stato interessante renderli dei veri e propri dungeon.
Aonuma: “Una cosa da aggiungere sui Sacrari è che quando ne scopri uno, questo diventa un punto di teletrasporto accessibile. È un posto in cui puoi tornare e ritornare, e questo è ovviamente molto importante quando hai un mondo di gioco così enorme. E il motivo per cui abbiamo fatto questa scelta, risiede nel completamento e l’esaltazione dei completisti verso un mondo così ampio. La delusione del giocatore nel vedere un Sacrario non completato (rappresentato da una luce luminosa arancione), rappresenta un punto della mappa al quale si è obbligati a ritornare, specialmente se si vogliono raccogliere tutti gli emblemi del Trionfo. Il teletrasporto è dunque una sorta di agevolazione e tentazione per il giocatore, oltre che alla possibilità di accorciare lunghe camminate in un determinato punto della mappa. Il modo in cui siamo arrivati a queste decisioni non si è limitato a scrivere tutto su carta, il gioco è infatti basato interamente sul design che avevamo pensato all’inizio. Abbiamo girato il mondo di gioco per testare il tutto e poi realizzare: ‘Beh, dobbiamo avere quest’area come punto di teletrasporto, altrimenti la gente si sentirebbe particoralmente seccata.’ Questo è stato lo spirito con il quale The Legend of Zelda: Breath of the Wild è stato realizzato, giocare testando qualsiasi cosa e poi realizzare “questo deve essere inserito li dentro”.
Indubbiamente i precedenti capitoli della serie avevano un approccio nettamente differente da Breath of the Wild, che si avvicina (seppur con moltissime differenze) alle origini della serie, ovvero il primissimo The Legend of Zelda per NES.
Un mondo open world esplorabile, senza quei dungeon infiniti (ma decisamente apprezzati dai fan della serie), sostituiti in Zelda: Breath of the Wild dai “Labirinti” dei Colossi Sacri, oltre che dai vari Sacrari più o meno grandi, sparsi in giro per Hyrule.
Entra in un mondo di avventure
Dimentica tutto quello che sai sui giochi di The Legend of Zelda e immergiti in un mondo di scoperte, esplorazione e avventura in The Legend of Zelda: Breath of the Wild, il nuovo capitolo di questa amatissima serie.
Apri gli occhi
Dopo un sonno durato 100 anni, Link si sveglia da solo in un mondo che non ricorda più. Adesso, l’eroe leggendario deve esplorare terre vaste e pericolose per ritrovare la memoria prima che Hyrule si perda per sempre. Armato solo di ciò che riesce a trovare, Link parte alla ricerca delle risposte e delle risorse di cui avrà bisogno per sopravvivere.
Scopri il mondo che ti circonda
Esplora Hyrule come preferisci: puoi scalare torri e montagne in cerca di nuove destinazioni e usare un misterioso oggetto chiamato tavoletta Sheikah per vedere una mappa di Hyrule e localizzare i punti di interesse.
Con un mondo così grande da esplorare, Link avrà bisogno di un po’ di aiuto negli spostamenti. Per fortuna, le opzioni non mancano. Link può percorrere rapidamente grandi distanze in groppa ai cavalli, solcare le acque di Hyrule a bordo di zattere, o usare lo scudo per scivolare giù dai pendii. Senza dimenticare la sua paravela!
Lotta per il tuo regno
Al suo risveglio, Link si ritroverà disarmato e indifeso ma, affidandosi al suo ingegno, può trovare tante armi da usare in combattimento. Questi oggetti si consumano col tempo, però, quindi dovrà sostituirli di frequente.
Le armi non sono l’unico ingrediente dei combattimenti. Link dovrà anche imparare una varietà di attacchi diversi per avere sempre la meglio.
Sii pronto a tutto
Vai a caccia di selvaggina, raccogli frutti e verdure o attacca gli accampamenti nemici per sfamare il nostro eroe. Puoi anche imparare delle ricette gustose! Questi nuovi piatti non servono solo a deliziare il palato di Link: possono anche curarlo e migliorare le sue abilità.
Link può anche indossare degli abiti decisamente eleganti, ma vestirsi nel modo giusto lo aiuta a difendersi dagli elementi o dal fuoco nemico. Troverai tanti capi diversi, dalle tute da neve alle armature, ma fai attenzione: se indossi abiti metallici durante un temporale, potresti rimanere fulminato!
Puoi arricchire la tua avventura con gli amiibo
Puoi arricchire la tua avventura con gli amiibo (venduti separatamente). Alcuni amiibo ti permettono di ricevere oggetti casuali nel gioco una volta al giorno, mentre con l’amiibo di Link lupo puoi evocare quest’ultimo come alleato.
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