NBA 2K21: uno sguardo in video alla demo dai Nintendo Switch europei

Recentemente abbiamo pubblicato un video gameplay sulla demo di NBA 2K21, disponibile da questo momento anche su Nintendo Switch.

Il titolo cestistico di 2K Games avrà una nuova iterazione (quella 2021), in arrivo il 4 settembre 2020 sui Nintendo Switch europei ed americani, anche con la NBA 2K21 Mamba Forever Edition.

Potete trovare il video in questione, in calce all’articolo.


 


RESOCONTO DAL CAMPO: GAMEPLAY DELLA GENERAZIONE ATTUALE


Ehilà, community di 2K! È stato un anno pieno di alti e bassi su molti fronti, e sappiamo che non è stato semplice restarsene chiusi in casa, costretti a trasferire buona parte delle nostre vite in una sfera “virtuale”. Speriamo che questo breve blog possa regalarvi dei buoni motivi per guardare fiduciosi al vostro futuro cestistico digitale, nell’attesa di vivere un nuovo anno di basket 2K con NBA 2K21! Noi di Visual Concepts abbiamo lavorato sodo questi mesi per offrirvi la miglior esperienza possibile sia su console dell’attuale generazione che su quelle next-gen. Tutto il team non vede l’ora di potervi svelare le nuove tecnologie e gli incredibili progressi che stiamo apportando alle versioni di prossima generazione grazie alla potenza delle nuove console, ma per oggi, preferiamo concentrarci sulle migliorie di gameplay che potrete godere quest’autunno per la generazione attuale di NBA 2K21 che uscirà il 4 settembre su PS4, Xbox One, Switch, Stadia e PC. Non dimenticate che avrete la grande opportunità di poter provare il nuovo gioco quando uscirà la Demo di NBA 2K21 il 24 agosto per PlayStation 4, XboxOne e Nintendo Switch!

È l’ora di Dame

Pochi mesi fa, ho avuto l’opportunità di chiacchierare su Zoom con l’atleta di copertina di quest’anno, Damian Lillard. È un grande appassionato di NBA 2K, e ci ha fornito un sacco di feedback e idee fantastiche per 2K21. Ma sapete qual è stata la sua più grande richiesta? Poter creare un playmaker sovradimensionato ne La mia CARRIERA. Ergo, voi aspiranti Penny Hardaway dovete ringraziare Dame se abbiamo alzato l’altezza massima dei PM fino a 203,2 cm. Dame ha continuato a darci i suoi pareri su ciò che lo convince o lo convince meno del gameplay, pareri che ovviamente abbiamo aggiunto alla già nutrita lista dei desideri della community. Dopo aver elaborato tutti i vostri feedback, ci siamo ritrovati con un preziosissimo elenco di aspetti che la community voleva che migliorassimo (per esempio, i passaggi lunghi da una parte all’altra del campo che finiscono tra gli spalti), spingendoci a trovare soluzioni efficaci per rendere più divertente ed equilibrata l’esperienza di gioco.

Siamo sempre stati orgogliosi del fatto che la nostra simulazione cestistica fosse la migliore sul mercato, e questo non cambierà mai. Ma una delle più grandi sfide è trovare il giusto bilanciamento tra l’autenticità della simulazione e la realizzazione di un gioco che risulti divertente e godibile da giocare per la maggior parte dei fan. È proprio qui che entra in gioco la dicotomia tra “divario di abilità” e “accessibilità”. Il nostro obiettivo è realizzare un titolo che sia facile da approcciare e giocare per i novizi, ma che al contempo offra un gap di abilità sufficientemente profondo per permettere ai veterani di fare sfoggio del loro talento. Per farlo, una delle soluzioni adottate è stata la realizzazione di un robusto set di indicatori, oltre a un’attenta regolazione delle impostazioni per tutte le differenti modalità di gioco. Pertanto, che stiate giocando per la prima volta contro la CPU in una partita veloce, divertendovi con i vostri amici nel Parco o gareggiando in Alza la posta o in Pro-Am, NBA 2K21 offrirà una vasta gamma di esperienze di gameplay adatte a tutti i palati.

Per riassumere, sebbene non abbia sotto mano un nome di marketing fantasioso per esemplificare tutto il lavoro svolto per bilanciare il gameplay e rendere più divertente l’esperienza in campo, sono piuttosto sicuro che i fan di lunga data di NBA 2K noteranno i miglioramenti e apprezzeranno le conquiste fatte dal team di sviluppo.

Il Pro Stick

Il Pro Stick rappresenta da anni un punto fermo di NBA 2K, tanto che non ha ricevuto grossi stravolgimenti fin dalla sua prima introduzione. Con NBA 2K21, però, abbiamo pensato che ci fosse il margine giusto per rinfrescare il sistema di controllo per quanto concerne il gioco offensivo. Nei titoli precedenti, bastava inclinare il Pro Stick in qualsiasi direzione per tirare in sospensione. Questo ci limitava nel poter sfruttare la levetta destra come stick da palleggio completo di tutte le funzionalità. Quest’anno, invece, il Pro Stick funziona in modo molto diverso. In breve:

  • Inclinando la levetta destra verso il basso = tiro in sospensione
  • Inclinando la levetta destra a sinistra o destra = movimenti in palleggio con evasione
  • Inclinando la levetta destra in su = movimenti di valutazione personalizzata
  • Premendo la levetta destra = movimenti in palleggio rapidi 1v1
  • Premendo la levetta destra tenendo premuto lo scatto = movimento in palleggio rapidi in corsa

Grazie a questa modifica, siamo riusciti ad ampliare enormemente l’arsenale dei movimenti in palleggio e a fornirvi l’accesso a più mosse attraverso uno schema di comandi più intuitivo. Vi basteranno un paio di partite per metabolizzare il nuovo sistema e spezzare caviglie avversarie a più non posso! Oltre alla nuova mappatura, anche i movimenti stessi sono stati revisionati per risultare più responsivi e concatenabili. Ad esempio, i movimenti nel Parco sono stati associati alla pressione del grilletto sinistro, così che non possiate più azionarli accidentalmente mentre affrontate i difensori avversari. Abbiamo anche aggiunto tantissimi movimenti di valutazione personalizzati per l’NBA, tra cui il palleggio tra le gambe di Harden, una nuova versione del ballo di Kobe e l’iconica esitazione con cambio di mano di Durant. Un’altra leggenda NBA, Nate Robinson, ci ha aiutato con il motion capture per realizzare alcuni movimenti davvero unici, che vi lasciamo il piacere di scoprire nel gioco. Potete inoltre eseguire dei palleggi di valutazione in movimento inclinando il Pro Stick verso l’alto e utilizzando la levetta sinistra per muovere il giocatore in qualsiasi direzione. In tutto, potete scegliere da una lista di 36 movimenti di valutazione per l’NBA e 14 per il Parco. E se si considerano anche tutti i pacchetti di valutazione 1v1 e i nuovi movimenti in palleggio con evasione personalizzabili, non c’è davvero limite ai tipi di combo che potete realizzare in NBA 2K21.

Tirare

A beneficiare dell’aggiornamento del Pro Stick non sono stati solamente i movimenti in palleggio. Anche i tiri in sospensione e le conclusioni a canestro hanno ricevuto le nostre attenzioni. Desideravamo che realizzare un canestro richiedesse abilità tanto dal perimetro quanto a canestro, quindi abbiamo riflettuto molto e realizzato dei prototipi per diverse meccaniche di tiro. Alla fine abbiamo optato per un’idea concettualmente molto simile a qualcosa che avevamo già tentato in NBA 2K17: il tiro manuale mirato. In NBA 2K17, purtroppo, non tutto andò come avevamo previsto, poiché il sistema di tiro mancava della giusta profondità e del giusto feedback per permettere al giocatore di mettere in mostra la sua abilità. Quest’anno, però, metabolizzando quegli insegnamenti, abbiamo ideato una soluzione decisamente migliore. In NBA 2K21, quando tirate sfruttando il Pro Stick, noterete che l’indicatore di tiro passa da una barra del tempismo a un vero e proprio sistema di puntamento. Così, invece di cercare di fermare l’indicatore di tiro quando si raggiunge la finestra di rilascio perfetta, dovete regolare il Pro Stick in tempo reale per centrare il punto di mira ideale. La finestra di puntamento si ridimensiona dinamicamente in base alle capacità del giocatore, alla distanza e a quanto bene il tiro viene contestato, e può anche spostarsi a sinistra o a destra a seconda del grado di difficoltà dello stesso. Se mancate il bersaglio troppo a sinistra o troppo a destra, il vostro tiro viene indirizzato verso quella direzione senza però andare a segno. Come vi ho accennato poc’anzi parlando dei nuovi set di indicatori, bastano pochi gradi per segnare la differenza tra un canestro segnato e un airball alla difficoltà Hall of Fame, mentre il sistema è un po’ più indulgente alle difficoltà più facili. Non verrete inoltre penalizzati per aver sfruttato l’intero movimento di tiro per trovare la mira ottimale. In altre parole, non è più necessario calcolare il rilascio del tiro quando si usa il Pro Stick. Ma se volete fare il passo successivo e conoscete bene il rilascio del vostro tiro, potete definire tempismo e mira centrando il Pro Stick o premendo uno dei grilletti quando raggiungete l’apice del tiro. La cosa viene segnalata da un breve flash sull’indicatore di tiro. Se riuscite a calcolare il tempismo e a mirare bene, avrete le migliori possibilità di realizzare il tiro.

Il concetto di mira è stato esteso anche alle conclusioni in sottomano, in modo da replicare l’idea di avere un “buon tocco” sottocanestro. Durante un’entrata, potete ancora inclinare il Pro Stick in qualunque direzione per iniziare il sottomano, ma quest’anno, dovrete ricollocare velocemente la levetta per posizionare il puntatore di mira al centro del bersaglio. I sottomano mirati possono aiutarvi a superare l’opposizione avversaria o a concludere dopo un contatto. Personalmente, mi è stato impossibile tornare a utilizzare il classico comando di tiro dopo essermi abituato al Pro Stick. E siccome tirare con la levetta offre più complessità rispetto a tenere premuto e rilasciare un semplice comando, ciò comporta più rischi ma anche più ricompense. Padroneggiando il tiro con il Pro Stick, si ha più margine per azzeccare il rilascio e realizzare tiri più difficili, pertanto sono certo che questo metodo di tiro sarà il preferito di molti giocatori competitivi 2K. Prima che me lo chiediate: sì, è possibile disattivare il tiro mirato e utilizzare lo schema di comandi dell’anno scorso.

Per quanto riguarda le animazioni di tiro, potete aspettarvi tutta una serie di nuove tipologie di tiro, tra cui il fadeaway in corsa con 1 solo piede di Harden. E una breve nota per tutti i giocatori del Parco: abbiamo aggiunto oltre 40 nuovi atterraggi dopo un tiro in sospensione nel Parco, così che possiate vantarvi come si deve dopo un canestro dal perimetro.

Sul lato difensivo, potete aspettavi una maggiore presenza dei centri nel pitturato. Il sistema di stoppata è stato migliorato per rendere più facile rispedire al mittente i tiri deboli, mentre abbiamo raffinato l’impatto dei contatti nel pitturato per attenuare l’eccessiva potenza di movimenti come il sottomano Hop Step dell’anno scorso.

Stili di movimento

Lo scorso anno abbiamo introdotto gli stili di palleggio personalizzati, ricreando la camminata iconica di Magic Johnson, la leccata di dita di Steve Nash e molte altre movenze. Per NBA 2K21, abbiamo deciso di apportare queste migliorie anche sul lato difensivo del campo, grazie a stili di movimento difensivi personalizzati. Ecco la lista degli atleti su cui potete modellare le movenze del vostro giocatore: Russell Westbrook, Giannis Antetokounmpo, LeBron James, Kawhi Leonard, Pat Beverley, Andre Iguodala e Draymond Green. Oltre a questo, tutti i movimenti, con o senza palla, sono stati rifiniti così da offrire una sensazione di controllo tramite le levette decisamente più responsiva e credibile.

Distintivi

A quanto pare, siete stati in molti ad apprezzare come abbiamo ridisegnato il sistema dei distintivi l’anno scorso, con la possibilità di sostituire i vari distintivi durante la progressione. Tutto questo ritorna in NBA 2K21. Durante il ciclo vitale di NBA 2K20, abbiamo raccolto numerosi dati telemetrici che ci hanno fornito un’analisi dettagliata sui vari distintivi equipaggiati dai giocatori per determinati tipi di build, e quali venivano sfruttati di meno. Questo ci è stato di grande aiuto nel riprogettare e regolare i distintivi per NBA 2K21. Sono convinto che troverete molti più distintivi da considerare per le vostre build, offrendovi nuovi strumenti efficaci per dominare le partite in modo più vario. E c’è anche un’altra notizia, che sono convinto farà molto piacere alla community. Abbiamo rimosso Grilletto facile e reintrodotto la velocità di rilascio nella creazione di tiri in sospensione. Non dovrete più spenderci i vostri preziosi punti distintivo.

Considerazioni finali

Come sempre, voglio fare un caloroso ringraziamento a tutti gli ingeneri e produttori, oltre al talentuosissimo team di VC South, che hanno speso (e lo stanno facendo tuttora) anima e corpo per regalarvi il miglior gioco di basket di sempre. Le versioni per la generazione attuale di NBA 2K21 rappresentano un grande balzo in avanti per la simulazione cestistica. Restate sintonizzati per tutte le chicche che abbiamo in serbo per voi nei prossimi mesi riguardo alle piattaforme next-gen. Il futuro è più che roseo per i fan di NBA 2K, ve lo garantiamo! Ma fino ad allora, grazie infinite per il supporto e i feedback che ci date instancabilmente ogni anno. NBA 2K è sempre stata una collaborazione tra i fan più appassionati e gli sviluppatori più dediti dell’industria, e non potremmo mai raggiungere i traguardi che ci prefiggiamo senza di voi! Restate sani e al sicuro, ci si vede sulle strade virtuali!

  • Mike Wang (@Beluba), NBA 2K Gameplay Director
Precedente Good Pizza, Great Pizza: uno sguardo in video al titolo dai Nintendo Switch europei Successivo Paradise Killer: il titolo in arrivo il 4 settembre sull'eShop di Nintendo Switch