RIVE: Ultimate Edition – Recensione – Switch eShop


– Introduzione –

Iniziamo come al solito con la scheda del gioco, elencandone tutte le informazioni. RIVE: Ultimate Edition è un titolo TwinStick Shooter realizzato e pubblicato da Two Tribes sull’eShop di Nintendo Switch. RIVE: Ultimate Edition è arrivato il 17 novembre 2017 sul Nintendo eShop europeo di Switch, al prezzo di €14.99.


– Storia e personaggi –

Infiltrati nel relitto di una nave spaziale e inizia a seminare il caos in RIVE: Ultimate Edition, uno sparatutto fantascientifico per il Nintendo eShop di Nintendo Switch che combina esplorazione, piattaforme e azione adrenalinica a 60 fps!

Pilota la tua navicella attraverso le profondità di una nave spaziale abbandonata che contiene labirinti subacquei, linee ferroviarie funzionanti e centinaia di nemici robotici, pronti ad abbattere la tua navicella a ogni occasione!

Schiva i colpi in arrivo, usa il doppio salto per evitare i laser e scatena la tua potenza di fuoco a 360 gradi! Lancia una granata elettromagnetica di fronte ai robot nemici per passare senza farti vedere o spara missili a ricerca per polverizzarli.

Se non puoi sconfiggerli, prendine il controllo! Scansiona e riprogramma i robot nelle vicinanze, in modo che ti aiutino… almeno per qualche tempo. Questi nuovi alleati possono aprire porte, riparare la tua corazza e perfino combattere al tuo fianco mentre affronti boss giganteschi! Ottieni nuovi programmi pirata e usali per scoprire scorciatoie e accedere ad aree che prima erano fuori dalla tua portata.

Sblocca nuovi modi per giocare alla campagna di RIVE: Ultimate Edition: completa il gioco il più velocemente possibile nella modalità speedrun o prova a sopravvivere il più a lungo possibile nella modalità a vita singola. Ci sono anche classifiche online* per tutte le missioni e le modalità.

RIVE: Ultimate Edition è uno sparatutto a base di hacking e distruzione robotica dai valori old school, ma realizzato in chiave decisamente moderna, disponibile in esclusiva su Nintendo Switch.

In esclusiva per la Ultimate Edition su Nintendo Switch:

  • Gioca con un amico in Modalità Copilota
  • Gli effetti HD Rumble ti fanno sentire nel bel mezzo dell’azione
  • Più obiettivi: oltre 48
  • Caricamento più veloce, esperienza di gioco più fluida, curato nei minimi dettagli

 


Situazioni spinose

La trama di RIVE, sebbene molto semplice, ci rivelerà la storia e l’avventura di un pilota che navigherà cercando di trovare l’uscita all’interno nave spaziale abbandonata piena di pericoli elettronici, macchine e robot pronte a distruggerlo. Nel corso dell’avventura verremo accompagnata da una sorta di robot artificiale che controlla la nave abbandonata, in grado di interloquire nella lingua umana, e che sarà per la maggior parte del tempo una vera e propria piaga vivente. Il protagonista e il robot infatti, si troveranno sempre a discutere, con tanto di scelta degli sviluppatori, di poter utilizzare il laser fornito alla navicella del protagonista, per distruggere il robot parlante, che ritornerà in vita (per sfortuna del nostro eroe senza nome). Il gioco avrà un sacco di dialoghi divertenti tra questi due protagonisti insoliti, fino a sfociare spesso in battute, frecciatine e citazioni ad altri giochi ed opere, come ad esempio Ritorno al Futuro, ma anche a classici titoli dei videogame come Tetris. Ogni capitolo regalerà conversazioni e spunti, spesso inutili in termini di trama, ma alcune volte torneranno utili, specialmente se saranno all’interno di uno dei livelli di gioco, per avanzare e capire come proseguire, senza venire distrutti da elementi voraci come muri scorrevoli, laser nemici e lava incessante. Ogni minuto che dedicherete a RIVE vi sorprenderà, senza quasi mai un calo di azione e interesse nello scoprire come si avanzerà nel titolo, nonostante una trama abbastanza abbozzata.


I vari potenziamenti sbloccabili

Qual’è obiettivo di RIVE: Ultimate Edition, e il suo gameplay? Il titolo di Two Tribes Games offrirà un’esperienza shooter classica, o meglio un’esperienza moderna che seguirà i canoni classici dello shooter con stick. Si alterneranno diverse fasi, che cambieranno il modo in cui il giocatore dovrà approcciarsi ai controlli di gioco. La fase più comune, sarà quella in cui vi muoverete in giro per la nave, camminando e svolazzando qua e la per la mappa, cercando di sparare a qualsiasi cosa si muova nel raggio di pochi metri, ciò per evitare di essere colpiti da laser e nemici rapidissimi, spesso impercettibili nei loro movimenti. Questa azione “standard” però, verrà stravolta in alcune sezioni dei Capitoli di RIVE, in quanto saranno presenti zone che richiederanno un approccio differente. Parliamo infatti di sezioni all’aperto nello spazio, nel quale la gravità la farà da padrone. In queste sezioni scorrerete in un volo continuo per lo spazio, non limitati appunto dalla gravità terrestre, avendo però un intero raggio di 360° di shooting, che darà la possibilità di avere un controllo perfetto sull’azione, ma che permetterà ai nemici di colpirvi da qualsiasi direzione, rendendo spesso l’azione, specialmente nelle zone con orde di nemici, difficili da superare. Non sarà però l’unica “alternativa” di gameplay, infatti saranno presenti zone subacque, nei quali la gravità influirà ancora, oltre alla mancata possibilità di poter sparare all’interno dell’acqua.

Grandi citazioni al leggendario Tetris

All’appello anche sezioni ispirate ai classici shooter a scorrimento nello spazio, con zone nelle quali sarà possibile sparare solamente in orizzontale verso destra, così succedeva nei classici titoli arcade degli anni 80/90. Ciò comporterà un’attenzione maggiore, in quanto le navicelle nemiche potrebbero apparire da qualsiasi direzione, anche quella opposta al nostro raggio di sparo, rendendoci la vita dura, specialmente nelle fasi in cui saranno presenti nemici in grado di caricare un scatto violento e continuo verso la navicella del nostro eroe. Parlando degli ostacoli presenti nel gioco, spesso vi ritroverete a morire più per la vostra poca concentrazione, che per effettiva capacità dei nemici, di riuscire (salvo attacchi fulminei) a colpirvi in maniera efficace. Sarà più il caso di laser enormi, lava, treni ad alta velocità e mezzi più “naturali” a farvi autodistruggere, che l’effettiva capacità dei nemici di mettervi seriamente in difficoltà. RIVE baserà la sua difficoltà (perlomeno quella iniziale), sull’ignoto, ovvero il non conoscere ciò che sta per accadere su schermo, mettendo alla prova i riflessi del giocatore, che deve essere pronto a reagire per evitare di ripetere innumerevoli volte la stessa sezione (treni freccia rossa inclusi). Ci verranno in aiuto anche dei potenziamenti, ottenibili da uno schermo presente nell’interfaccia oveworld della nave, visitabile ad ogni conclusione di capitolo. Per acquistare abilità come bombe e laser vari, o potenziare la vita e armatura la propria navicella, si dovranno utilizzare i rottami acquisiti dalla distruzione delle navicelle nemiche.


Shooter a scorrimento orizzontale, un classico.

L’azione di RIVE dunque, non sarà MAI ripetitiva. Ogni missione richiederà uno sforzo differente, e difficilmente vi ritroverete ad affrontare situazioni simili, apparte alle volte ordate continue, che però non avranno mai gli stessi nemici, ne tantomeno lo stesso pattern di attacco da apprendere per poterli evitare ed abbattere. Essenzialmente il titolo dello sviluppatore olandese, vi offrirà un’esperienza di gioco più classica che mai, in quanto la prima run sarà quasi un assaggio, specialmente per i videogiocatori di vecchia data. Questo perchè spesso vi ritroverete di fronte una difficoltà abbastanza elevata (anche a modalità Normale), smorsata però da diversi checkpoint nascosti, che vi permetteranno di proseguire nel punto lasciato (o giu di li), senza la necessità di ripetere l’intero livello, o comunque una grossa sezione nello stesso. Non per questo RIVE sarà facile, anzi, il titolo vi farà entrare nel mood di gioco, cercando di farvi capire come riuscire ad eseguire una seconda run, per ottenere un punteggio migliore, o semplicemente mettendovi alla prova nella terribile modalità a Vita Singola. Il titolo dunque sarà una sorta “di palestra old school”, che vi permetterà di affinare le vostre capacità, mettendole a confronto con quelle dei vostri amici, ma anche con quelle dei giocatori di tutto il mondo. RIVE avrà infatti anche delle Leaderboard online, in grado di registrare i punteggi ottenuti dai giocatori, in tutti i capitoli presenti all’interno del titolo. Presenti all’appello anche missioni, sfide e achievement da sbloccare, tutti contenuti extra, insieme alla Battaglie in arena, in grado di offrire quel pizzico di più di sfida al pacchetto.


Gli achievement di gioco

Tecnicamente RIVE: Ultimate Edition è una vera perla preziosa. Con i suoi 1080p di risoluzione e i suoi 60fps stabili, risulta essere l’esperienza migliore (anche paragonata alle altre versioni), riuscendo a  a regalare scorci interessanti, nonostante un’azione frenetica e veloce. La visione d’insieme degli ambienti spaziali chiusi (nella navicella), ma anche in quelli aperti, risulteranno sempre molto spettacolari da osservare, con effetti di luce ed esplosioni di lava e macchinari, davvero impressionanti. L’aspetto sonoro sarà relegato ad un sottofondo immersivo spesso anche rilassante, che andrà però ad “accendersi” con dei brani ritmati e violenti, nelle fasi più concitate dell’azione di RIVE, come gli scontri con dei Boss, o sezioni particolarmente adrenaliniche e pericolose. La longevità non sarà una manna dal cielo sia chiaro, però quelle 5-6-7 ore di gioco nella campagna principale, saranno TUTTE da ricordare, dal primo all’ultimo ultimo minuto di partita. La creatura di Two Tribes Games potrà essere giocata con tutte le configurazioni di comandi offerte da Nintendo Switch, le mie due preferite sono state indubbiamente l’accoppiata Nintendo Switch Pro Controller + TV o schermo portatile.

Testo e dialogo di fine missione

Nonostante il titolo sia “classico” ma non si basi sulla croce direzionale, unica possibilità di controllo del movimento negli shooter presente nei titoli anni 80-90, RIVE: Ultimate Edition risulterà decisamente più comodo da giocare con gli Stick del Pro Controller di Switch, con la solita fantastica ergonomia del nuovo pad di Mamma Nintendo. Non disdegno però chi utilizzerebbe anche lo schermo portatile di Switch con i Joy-con attaccati, in quanto si avrà un’esperienza ed una visuale molto più vicina, che sullo schermo della TV. Decisamente meno comodo il contrario, ovvero Joy-con staccati da schermo o da TV, troppa rapidità per dei controller a volte meno comodi (specialmente se non si utilizza il grip classico). Parlando sinceramente, Two Tribes Games ha fatto passi in avanti importanti come sviluppatore indipendente, sin dalla sua nascita nel 2001. Già con i due Toki Tori, che hanno portato (sopratutto il secondo), una ventata di qualità su Wii e Wii U eShop, si è visto il talento vero degli sviluppatori olandesi. RIVE è solamente il picco del loro successo terminato però inaspettatamente, in quanto sarà il loro ultimo titolo sviluppato, davvero un vero peccato. Non sappiamo molto in merito a questa decisione, sebbene presa ormai da più di un anno, ma possiamo affermare che l’uscita di scena con un titolo del genere, non può che dargli onore e merito, oltre che il rispetto dei videogiocatori di tutto il mondo.


– Valutazione Finale –

PRO:

  • Un twin stick shooter davvero moderno, decisamente divertente da giocare
  • Una sfida tosta per i giocatori più veterani, già con la difficoltà Normale
  • Diversi contenuti offerti nel pacchetto, obiettivi da sbloccare oltre alla divertente ed esclusiva Modalità Copilota
  • Una leaderboard online con i punteggi di amici, ma anche dei giocatori di tutto il mondo
  • Meraviglioso da giocare in modalità portatile, magari sdraiati sul lettone.

CONTRO:

  • Nonostante l’ottima risoluzione grafica, la velocità dell’azione può rendere difficile la vista di alcuni piccoli ostacoli ed elementi (spesso nemici), presenti su schermo

Grafica: 9

Sonoro: 8,5

Giocabilità / Gameplay: 9

Longevità: 8

Fattore Nintendo (Switch): 8,5


Voto Finale:

8,7/10

Precedente Xenoblade Chronicles 2: mostrata in video Rinne, una delle Blade presenti nel gioco Successivo The Legend of Zelda: Breath of the Wild: il titolo è il vincitore del 35° Golden Joystick Awards